Žiče

Notre-Dame du Val-Saint-Jean-Baptiste de Zicka

Seitz

(A 8 km. da Cilli, Slovénia)

 

 

 

   Il marchese Ottokar di Stiria, fu il fondatore di questa certosa nel 1160 a Zice. Inizialmente a causa della morte del suo fondatore, la comunità monastica ebbe delle difficoltà che furono superate grazie al duca Leopoldo d’Austria. Questi, considerato come secondo fondatore, protesse i monaci consentendone l’incremento della struttura e della comunità. La chiesa fu ampliata e consacrata nel 1391, inoltre, nel complesso monastico fu impiantata una importante farmacia, considerata la più antica di Slovenia. Nel 1541 i Turchi saccheggiarono il monastero, e ne massacrarono il priore, obbligando i monaci a costruire delle fortificazioni. Seguì un periodo di decadenza, ed il convento fu ceduto nel 1564 a dei mandatari ed in seguito nel 1591 ai gesuiti. Nel 1593 l’Ordine certosino riesce a recuperare il complesso monastico, che attraverserà un lungo periodo di prosperità spirituale e materiale, grazie alla presenza di valenti priori. La notorietà di Zice, è legata alla presenza  di una ricchissima biblioteca, che fu considerata come la più importante d’Europa, la quale conteneva oltre duemila manoscritti. Nel 1782 sopravvenne la soppressione a causa delle leggi di Giuseppe II.