Kraków

 (Polonia, 1479-1530)

 

 

   Il re di Polonia, Kazimierz Jagiellonczyk nel 1479, firma la carta di fondazione della certosa di Cracovia, voluta dall’arcivescovo di Lemberg, Jean Dlugosz. Quest’ultimo morendo l’anno successivo, costrinse i certosini, provenienti da Gaming per costituire il nuovo complesso monastico, a fare ritorno in Austria, poiché non era stata avviata nessuna edificazione che garantisse la loro permanenza a Cracovia. Simbolicamente sarà indicata nel 1530, la data di soppressione di questa certosa di fatto mai esistita.    

 

 

 

Przemyśl

(Nei pressi di Przemyśl, voivodato di Rzeszów, Polonia)

 

   Nel 1601, il senatore del regno di Polonia, Jan Szczesny Herburt, propose al Capitolo Generale dell’Ordine certosino di impiantare una nuova certosa a Przemysl, dotandola di tutte le relative necessità. Nel 1602 i due membri della commissione, che avrebbero dovuto decidere sulla proposta ricevuta, morirono entrambi a breve distanza non potendo così valutare l’offerta fatta dal senatore. Nel 1603 nonostante un’altra delegazione fu inviata in Polonia, questa certosa  non fu mai realizzata.