Lechnica

Lechnitz – Notre-Dame du Val-Saint-Antoine de –

Dunajeez –

Monastère-Rouge – Červený Kláštor

(Contea di Zipš, Slovacchia)

 

 

Questa certosa, conosciuta come il Chiostro Rosso, a causa del caratteristico colore del tetto, fu fondata nel 1319, da Gall conte di Szepes, e dal duca Henri suo fratello. La realizzazione fu affidata alla certosa di Lethenkow, ma con essa vi furono delle dispute a causa del diritto di proprietà da esercitare su delle donazioni avute. Solo nel 1351 Lechnica, si vide riconosciuti tutti i poderi oggetto della  controversia. Nel 1431 il monastero subì un violento attacco da parte degli Hussiti, che devastarono gli ambienti e torturarono e uccisero alcuni monaci. Due anni dopo, la ferocia spinse gli aggressori ad incendiare il cenobio. Nel 1450 i monaci riuscirono ad insediarsi nuovamente, ma continuarono a dover patire saccheggi ed aggressioni da parte dei protestanti nel 1545. Successivamente, nel 1563, un decreto dell’imperatore Ferdinando soppresse questa sventurata certosa. Durante il XVII secolo le autorità certosine tentarono invano di rientrare in possesso di Lechnica ma invano. Nel 1705 la struttura fu affidata ai Camaldolesi, i quali furono poi espulsi da un decreto di Giuseppe II.