PragA

Praha – Jardin-de-Notre-Dame – Mariengarten –

Hortus B. V. Mariæ

(Smíchow, Praga, provincia di Bohême centrale, Repubblica Ceca)

 

 

 

         Nel 1342 il re di Boemia, Giovanni il cieco, fondò una certosa a Praga. Essa fu realizzata anche grazie all’apporto dell’imperatore Enrico VII, e di suo fratello Baldovino di Lussemburgo, gia fondatore di Treviri e Coblenza. La struttura del complesso monastico, fu imponente e sontuosa risultando essere una cosiddetta certosa doppia, nella quale si impiantò una numerosa comunità, una parte della quale nel 1360 fu trasferita verso la neonata Szczecin. Nel 1419 la quiete e l’opulenza dei certosini di Praga viene turbata dagli Ussiti, che selvaggiamente incendiano il convento ed imprigionano i monaci. Costoro dopo essere stati liberati, si rifugiarono presso i cistercensi di Zedelitz, per poi disperdersi successivamente in altre certose. Gli Ussiti nel 1420 distrussero completamento il monastero, che fu soppresso, malgrado i vani tentativi di ripristinarlo operati fino al XVII secolo. Vogliamo inoltre citare due fondazioni effimere legate alla comunità di Praga.       

 

 

 PODIEBRAD

 

Nel 1360 Bosco di Cunsdat, pare abbia fondato una certosa nella diocesi di Praga, nella quale uno sparuto numero di religiosi svolse attività claustrale fino al 1369. Allorquando a causa della scarsità di risorse e religiosi, l’ordine decise di abbandonarla, come risulta dalla lista di certose chiuse presente nella  mappa edita da Fra Hilariòn Bonière nel 1785.

 

 

                                               POLANIE

 

Di questa  certosa, si conosce il nome del fondatore, re Wladislao, la sua approssimativa ubicazione nei pressi di Sandomir, in Polonia, e l’anno in cui fu realizzata il 1425. Probabilmente la comunità fu composta dai monaci espulsi da Praga ed altri provenienti da Gdansk, Francoforte e Stettino. Solo queste scarne notizie, si hanno di questo convento quasi sconosciuto.