Montrieux

Notre-Dame de – Domus Montis Rivii

(Comune di Méounes, cantone de La Roquebrussane, Var, Francia)

 

 

In un luogo denominato « Mons Rivi » ovvero il monte del ruscello, agli inizi del XII secolo alcuni eremiti(monaci cassianiti) decidono di adottare la regola certosina. Nel 1170 a distanza di 1500 metri dalla prima costruzione, venne costruito un nuovo convento. Montrieux rappresentò per l’ordine certosino l’ottava certosa, e la comunità monastica condusse una vita florida fino al XIV secolo. La notorietà di Montrieux accrebbe con l’ingresso in certosa nel 1342 di Gerardo Petrarca, fratello del poeta umanista Francesco che farà visita al fratello tre volte, derivandone l’ispirazione per alcuni sonetti. Nel 1348 una terribile epidemia di peste si abbatte sulla certosa, mietendo trentaquattro vittime, ma prodigiosamente scampa al contagio il solo Gerardo Petrarca. Questi caparbiamente, da solo, riesce a far sopravvivere Montrieux, facendosi assegnare dal capitolo generale nuovi monaci per ripopolare l’antica certosa. Gerardo alla sua morte effettuerà un cospicuo lascito al suo amato convento. Durante le successive guerre di religione la certosa fu devastata tra il 1523 ed il 1536, e saccheggiata nel 1578. Nel 1635 fu interamente ricostruita, ma nel 1707 le truppe del duca di Savoia causarono un incendio, a cui fece seguito nel 1790-1792 l’abbandono dei monaci a seguito delle leggi rivoluzionarie. Nel 1794 il vicario di Montrieux in fuga, venne ghigliottinato dai rivoluzionari. L’ordine certosino nel 1843 acquisto i ruderi del monastero, e dopo i lavori di restauro insediò una comunità che però fu scacciata nel 1905. Solo nel 1929 i monaci dopo aver riacquistato la certosa vi si insediarono definitivamente, e da allora conducono senza difficoltà la loro vita monastica.