Montalègre

Notre-Dame de – Domus Montis Hilaris

(Comune di Tiana, provincia di Barcelona, Spagna)

 

 

Originariamente, Montalegre era un convento di suore Augustine, le quali lo abbandonarono nel 1362, consentendone l’acquisto da parte dell’Ordine certosino nel 1415. In questa data i certosini provenienti da Valparaiso poterono insediarsi in questa struttura, che venne immediatamente ristrutturata. Nel 1433, fu annessa la comunità di Saint Paul de la mer con tutti i suoi possedimenti.  

La certosa di Montalegre, ebbe molti benefattori, tra tutti spicca il nome di un ricco commerciante di Barcellona Beltran Nicolau, il quale elargì ingenti donazioni ai monaci. Durante le guerre di successione, in Spagna il convento attraversò un periodo di sofferenze. Poi, dal 1808  al 1814, il regime francese chiude il complesso monastico, e dal 1820 al 1823 saranno i liberali che interromperanno la attività claustrale. Nel 1835 infine a seguito di una devastazione ed un incendio, i monaci sono costretti a disperdersi ed il convento viene soppresso definitivamente, e venduto ai privati. Ma nel 1867, l’Ordine certosino decise di riacquistare l’antica struttura, e di installarvi una piccola comunità che curò i lavori di restauro. Nel 1901 fu consacrata la chiesa ed il monastero ritornò ad esercitare tutte le attività monastiche, ospitando i certosini espulsi dalla Francia. Nel corso della sanguinosa guerra civile spagnola del 1936-39, i monaci di Montalegre furono espulsi o assassinati. Al termine del conflitto, il monastero fu recuperato e grazie ad un imponente lavoro di ristrutturazione, venne riavviata l’attività religiosa.