Ruremonde

Notre-Dame-de-Bethléem de Ruremonde –

Domus Beatæ Mariæ – Bethlehem te Roermond

(Provincia di Limbourg, Paesi-Bassi)

 

 

    La certosa di Roermond fu fondata nel 1376, da Werner de Swalman, sua moglie e da suo fratello Robinus. Tra i suoi primi priori vi fu Henry Egher de Kalkar, il quale grazie alla sua autorevolezza diede alla comunità un lungo periodo di prosperità. Nel XV secolo i certosini di Roermond, si impegnarono nella fondazione delle certose di Bois-le-Duc e di Vogelsang. La fama di Roermond accrebbe ulteriormente grazie alla presenza di Dionigi(di Ryckel) il certosino(1402-1471). Questi conosciuto anche come doctor extaticus scrisse, tra l’altro, un opera teologica di quarantatre volumi che lo rese celebre al punto di essere paragonato a Sant’Agostino. Nel XVI secolo la comunità monastica dovette fronteggiare diversi problemi, come l’incendio avvenuto nel 1554. Nel 1572 le truppe dell’esercito del principe di Orange, saccheggiarono il convento e torturarono ed uccisero dodici monaci.

Nel 1573 grazie all’aiuto di Thomas Winckelmann, priore di Colonia, alcuni monaci poterono rientrare a Roermond. Nel 1665 un violento incendio, danneggia nuovamente il monastero. Nel XVIII la situazione economica sarà estremamente florida consentendo ai certosini di finanziare la  costruzione di diverse chiese. Nel 1783 la certosa venne però soppressa, per poi diventare un seminario. Nel corso degli anni, l’antica struttura ha beneficiato di importanti lavori di restauro, ed oggi, pur essendo di proprietà della diocesi di Roermond, è stata affidata alla cura di una associazione che tutela la salvaguardia del monumento. Essa è in grado di valorizzare il complesso, organizzando visite, congressi e concerti.  Nella cappella Carolus, interna alla chiesa sono presenti le reliquie dei certosini martirizzati nel 1572, ed alcuni resti sacri di Dionigi di Ryckel.