AMSTERDAM

Saint-André-de-la-Porte –

Domus Portus Salutis Sancti Andreæ –

Sint Andries Ter Zaliger Havene

(provincia di Hollande del Nord, Paesi-Bassi)

 

 

Questa certosa fu fondata nel 1392 dal duca Alberto di Baviera, il quale donò i suoi terreni sull’isolotto di Horne presso Amsterdam ai monaci per poter edificare la loro dimora. La comunità monastica incrementò i suoi possedimenti, rapidamente raggiunse una solidità finanziaria.

Nel 1531 il re Christian II espulso dalla Danimarca, fu ospitato dai certosini nella foresteria. In seguito le guerre di religione che imperversavano nel XVI secolo, crearono disagi alla quiete dei monaci  che nel 1556 e nel 1567 dovettero subire gli attacchi violenti degli iconoclasti. I danni ricevuti, aumentarono nel 1572 per un'altra devastazione e culminarono con una distruzione totale operate dai Gueux nel 1577. Nel 1579 i resti delle proprietà certosine ed i beni dei monaci vengono attribuiti all’orfanotrofio della città, che assisterà gli ultimi certosini sopravvissuti. La struttura del convento in seguito diverrà, nel periodo della peste un cimitero, e poi verrà costruita una chiesa di Cappuccini. Ad Amsterdam dell’insediamento certosino resta come unica testimonianza, una pietra del convento su di una facciata di un palazzo sito in “Viale dei certosini”.