Tárkány

Turkany – Tarkan –

Vallis Auxilii – Chartreuse du Val-de-Secours –

Chartreuse de la Vallée d’Ayde en Torkan

(A 4 km. da Eger (Agria o Erlau), Ungheria)

 

 

 

 

         Il vescovo di Eger, Nicolaus Dorodgi, decise di fondare, nel 1330, una certosa a Tarkany in Ungheria. Nonostante, risultino esserci stati numerosi benefattori, la comunità certosina di Tarkany condusse la sua attività monastica in assoluta povertà. Nel 1433, i monaci di Lethenkow e di Lechnica, momentaneamente espulsi, si rifugiarono in questa certosa ungherese. Nel 1466 i religiosi ebbero delle dispute con gli abitanti della cittadina di Koevesd, ma nel 1471 grazie all’aiuto del re d’Ungheria e del vescovo di Erlau poterono beneficiare dell’utilizzo di possedimenti da loro donatigli. Nel 1520 la comunità attraversò una crisi di reclutamento di nuovi religiosi, e successivamente, subì l’attacco dei Turchi che distrussero il convento nel 1543. Nel 1557, Ferdinando I assegnò i beni monastici al capitolo di Eger, per poi essere due anni dopo confiscati.

La struttura nel tempo cadde in rovina, ad eccezione dei boschi e dei prati circostanti che sono tuttora ricordati dagli abitanti del luogo come proprietà appartenuta ai certosini. Costoro erano definiti dal popolo gli “amici muti”, ed una leggenda locale, vuole che nei luoghi, ove un tempo soggiornavano i monaci, oggi essi compaiano sotto forma di spettri.