Chalais

Domus Calesii – Notre-Dame de

(Comune di Voreppe, cantone di Voiron, Isère, Francia)

                                                                   

                      

 

 

          Nel 1108 nel comune di Voreppe, a pochi chilometri dal luogo dove si insediò San Bruno per poi edificare la Grande Chartreuse, nacque un altro ordine monastico. Il vescovo di Grenoble Ugo di Chateauneuf, che aveva donato i suoi terreni a Bruno ed i suoi sei amici, trascorso qualche anno, decise di insediare in altri suoi possedimenti un gruppo di monaci, che presero il nome di “eremiti di Chalais”. Nel 1125 costoro organizzano una abbazia e successivamente nel 1205 realizzano la regola “Carta di Carità di Chalais” costituendo un nuovo ordine religioso. Per mancanza di risorse e dopo un periodo di crisi il 24 dicembre 1303 questo convento venne affidato alla Grande Chartreuse, dopo soli cinque anni divenne una certosa autonoma. Pur essendo una comunità molto povera condusse la sua attività regolarmente fino al 1562, quando fu saccheggiata e incendiata dagli Ugonotti. Nel 1582 il capitolo Generale la unificò alla Grande Chartreuse, diventando così un luogo che ospitò i vecchi monaci malati della casa madre. Ma a seguito delle leggi rivoluzionarie i monaci dovettero lasciare il proprio convento nel 1791, da quel momento la certosa fu venduta a privati nel 1793 ed in seguito, nel 1844, affidata ai Domenicani. Nel 1963 le suore domenicane di Oullins e di Chinon si unirono, e si insediarono nell’antico monastero ove tuttora risiedono.