Apponay

Notre-Dame d’

(Comune di Rémilly, cantone di Luzy, Nièvre, Francia)

 

 

             Nel 1185 Thibault vescovo di Nevers dona ai certosini il territorio di Apponay dove poter edificare una nuova certosa. La comunità religiosa condurrà la propria attività in estrema povertà fino al 1520, quando un incendio distrusse l’intera struttura. I monaci disperati chiesero aiuto attraverso una sottoscrizione, la quale riscosse gran successo, consentendo la ricostruzione del convento e la creazione di nuovi ambienti.

 Nel 1570 i calvinisti invasero la certosa e la incendiarono, prendendo in ostaggio il priore ed il procuratore per la cui liberazione i monaci dovettero pagare un riscatto vendendo alcuni possedimenti. Dopo questo periodo cruento, nel XVII secolo Aponnay, grazie al lodevole comportamento di alcuni priori, vive un periodo di tranquillità. Nel 1790 la comunità fu dispersa in virtù delle leggi rivoluzionarie, e la struttura venduta. Essa divenne una grangia di proprietà dei conti di Pomereu, e diversi edifici furono demoliti ad eccezione della chiesa che oggi resta la maggiore testimonianza dell’antico convento certosino.