SIVIGLIA

Notre-Dame de Las Cuevas – Sainte-Marie de Covis

(Siviglia, Spagna)

 

 

     Nei pressi di Siviglia, vicino al fiume Guadalquivir, in un precedente insediamento francescano, nel 1395 Gonzalo de Mena arcivescovo di Siviglia decise di fondare la certosa di Las Cuevas. Dopo qualche impedimento iniziale, la struttura monastica venne terminata grazie agli aiuti offerti dalla potente famiglia de Ribera. A causa della vicinanza della certosa con il fiume, essa subì diverse inondazioni che ne danneggiarono gli ambienti, ma la sua solidità economica le permise di affrontare tali difficoltà ed al contempo di fondare la certosa di Cazalla nel 1479. Las Cuevas divenne molto prestigiosa, essendo un centro spirituale molto attivo, ciò le consentì di avere un ottimo rapporto di amicizia con Cristoforo Colombo. Questi nominò il certosino Don Gaspar Gorricio de Novara suo esecutore testamentario affidandogli gli archivi personali, inoltre le spoglie dello scopritore del Nuovo Mondo, e quelle di suo figlio Diego, riposarono a Las Cuevas fino al momento della loro traslazione a Santo Domingo. La comunità certosina venne esiliata in Portogallo dal 1810 al 1816, in seguito allontanata dal proprio convento dal 1820 al 1823 ed infine dispersa definitivamente nel 1835. Nel 1841, il monastero fu trasformato in fabbrica di maioliche, per poi diventare di proprietà dello stato nel 1982. Al fine di garantirne una idonea conservazione ed un recupero finalizzato ad una diligente valorizzazione, nel 1992 l’antica certosa diventa sede della Esposizione Universale, ospitando nei suoi ambienti numerosi regnanti e capi di stato internazionali. Oggi è sede del centro Andaluso di Arte Contemporanea. Molte opere preziose appartenute al monastero, sono invece esposte nel Museo Provinciale di Siviglia.