Buxheim 

Cour-Notre-Dame de – Maria Saal –

Aula B. M. V. de

(Nei pressi di Memmingen, Bavière, Germania)

 

 

   Nel 1402 Henry di Ellerbach, decise di affidare ai certosini la cura di una antica comunità in decadenza. Dopo aver trascorso un periodo iniziale all’insegna della tranquillità, nel 1546 i luterani devastarono il convento, imprigionarono i monaci, ed insediarono un amministratore laico.

 Nel 1548 grazie a Carlo V, che assunse la protezione personale della certosa attribuendo ad essa il titolo di Reichskartause(Certosa imperiale),  i religiosi poterono riprendere la normale attività monastica, che continuerà senza intoppi fino al 1633.

 In quell’anno, le truppe Svedesi saccheggiarono il cenobio costringendo i monaci a disperdersi, e rifugiarsi a Ittingen. Successivamente, la chiesa fu decorata pregevolmente in stile barocco, in essa spicca la maestria di Ignazio Waibl, il quale dal 1687 al 1691 realizzò nel coro dei monaci dei meravigliosi stalli e delle sculture lignee intagliate divinamente. Durante la Rivoluzione, nel 1793, numerosi certosini francesi in fuga si rifugiarono a Buxheim, che però fu anch’essa soppressa dalle leggi bavaresi nel 1803. Oggi l’antico complesso monastico, che era la più grande certosa in Germania, è di proprietà dei Salesiani, i quali vi hanno insediato una scuola.