Il brodo di tartaruga di terra era uno dei piatti utilizzati sovente
dai certosini, indicato, in particolare, per gli infermi, avendo valori
nutrizionali simili alla carne bovina. La difficoltà maggiore per la sua
realizzazione, sta nella preparazione: è necessario, ma difficoltoso,
estrarre la carne dal guscio, poi spellarla, quindi si può procedere
alla cottura. Per il brodo si deve fare cuocere la carne a fiamma
moderata per almeno due ore. Il brodo può essere bevuto prima
dell’inizio del pasto oppure utilizzato per insaporire la pasta.